Tour of the Alps 2017, Pinot rilancia: “Spero di conservare la maglia e vincere una tappa”
Thibaut Pinot conferma il feeling con l’Italia. Il capitano della FDJ ha iniziato subito con il piede giusto il Tour of the Alps 2017, con un doppio podio in due giornate che gli è valso ieri la leadership della corsa. Una situazione per la quale ammette di essere”sorpreso”, ma che chiaramente lo vede sorridente e fiducioso per la sua preparazione in vista del Giro d’Italia 2017, suo grande obiettivo stagionale.
“Mi è sempre piaciuto correre in Italia, e qui ho ottenuto spesso buoni risultati – spiega dopo il traguardo – Visto che quello del 2017 sarà il mio primo Giro, mi è sembrato logico prepararmi in Italia, con gare sicuramente adatte alle mie caratteristiche: Sanremo, Tirreno e anche il Tour of the Alps, che è una corsa alla quale desideravo prendere parte da quando si chiamava Giro del Trentino”.
Riguardo la sua prestazione, si conferma abbastanza sorpreso del risultato, arrivato nelle condizioni meteo che predilige, al termine di “una tappa veloce e fredda”. “Il mio obiettivo era quello di essere fra i migliori a fine gara, non mi aspettavo di essere davanti a tutti nella generale – ammette in conferenza stampa – Non correvo dalla Tirreno-Adriatico, mi mancava un po’ di ritmo gara e lo sto trovando giorno dopo giorno. Penso che riuscirò ad avere sensazioni ancora migliori con il passare della settimana”.
Inoltre, anche una lode agli organizzatori e alla decisione di annullare la salita del Brennero: “Giusta la decisione di accorciare la tappa: nevicava, faceva molto freddo e molti atleti sono qui per preparare il Giro, e quindi penso che gli organizzatori abbiano fatto la scelta più corretta. Alla fine, non credo che il Passo del Brennero avrebbe influito sul risultato finale. Dalla ripartenza in avanti abbiamo trovato condizioni decisamente migliori: è stata una bella tappa”.
Se indossare la maglia di leader è stata per lui una sorpresa, l’appetito vien mangiando e ora l’obiettivo è chiaramente quello di conservarla. “Sono sicuro che quella di domani (oggi, ndr) sarà la tappa più dura – aggiunge – In generale le ultime tre giornate sono le più impegnative di questo Tour. La speranza è quella di poter difendere questa maglia di leader. Dopo il Tour of the Alps tornerò a casa per qualche giorno, visto che vengo da un lungo periodo fuori fra training camp e corse. Spero di portare con me anche la maglia di leader. Spingerò al massimo nelle prossime tappe e punto a vincerne una: sarebbe importante”.
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